
Nonostante la lieve flessione del 2024, l’investimento immobiliare in Italia si conferma una scelta solida, soprattutto nelle grandi città dove i rendimenti e le prospettive di rivalutazione restano attrattivi. Lo dice l’Ufficio Studi di Tecnocasa, secondo cui la crescita della componente straniera e l’interesse per soluzioni abitative più ampie suggeriscono una trasformazione graduale del profilo dell’investitore e delle sue esigenze.
Secondo l’analisi, nel 2024 il 19% delle compravendite immobiliari è stato effettuato con finalità di investimento, una delle percentuali più alte registrate dal 2012 ad oggi, anche se in leggera flessione rispetto al 2023 (19,5%).
Una tendenza che dura da anni
Napoli in testa tra le grandi città
Il bilocale resta il preferito
Chi investe? Famiglie, coppie… e sempre più stranieri
Una tendenza che dura da anni
Nel decennio tra il 2012 e il 2022, la quota di investitori sul mercato si è mantenuta tra il 16% e il 18%. Il picco è stato raggiunto nel 2023, per poi iniziare una lieve discesa nel 2024. Nonostante ciò, i livelli attuali restano ben superiori rispetto ai minimi toccati nel biennio 2014-2015 e durante il periodo pandemico (2020-2021).
Napoli in testa tra le grandi città
Analizzando il dato per le grandi città, emerge che la media degli acquisti per investimento è più alta rispetto alla media nazionale, attestandosi al 28,1%. In vetta si trova Napoli con il 38,9% delle compravendite destinate all’investimento, seguita da Palermo (36,0%), Verona (32,2%), Bari (30,5%) e Firenze (30,3%). Anche Bologna (28,8%) e Milano (28,2%) mostrano numeri importanti, mentre Genova (24,6%), Roma (21,5%) e Torino (21%) restano più indietro.
Il bilocale resta il preferito
Tra le tipologie più acquistate a fini di investimento, il bilocale si conferma il più richiesto, con il 32,5% delle scelte, seguito dal trilocale al 27,4%. Interessante è la crescita delle compravendite di immobili di dimensioni maggiori (quattro locali o più) e di soluzioni indipendenti, che passano dal 13,2% del 2023 al 13,8% nel 2024.
Chi investe? Famiglie, coppie… e sempre più stranieri
Il profilo dell’investitore tipo nel 2024 è rappresentato prevalentemente da coppie e famiglie, che costituiscono il 72,2% degli acquirenti. Cala invece la quota dei single, passata dal 30,6% del 2023 al 27,8%. Un altro dato in crescita è quello degli investitori stranieri, che rappresentano il 9,5% del totale, più del doppio rispetto al 2019 (4,1%).
Articolo tratto da: https://www.idealista.it/news/finanza/investimenti/2025/04/13/227341-comprare-casa-per-investire-una-tendenza-ai-massimi-dal-2012?utm_medium=email&utm_campaign=news_daily&utm_campaigntype=retention&utm_creation=news_daily_20250414&utm_date_send=2025-04-1407:45:07&utm_link=m6TitularNode227341&utm_project=visitGeneration&utm_recipient_id=3806086342&utm_recipient_list=3&utm_source=newsletters